domenica 7 luglio 2013

Sonetti dell'Aurora III

Francesco C. (aka Anacleto), vecchio tuttologo




Tu uero loquere quae decet sanam doctrinam:
senes sobrios esse.
Paolo, Lettera a Tito II, 1-2

Dotto di scienza e di umanità varia
ha una postilla per ogni argomento,
e te la schiaffa in faccia con fermento
a dimostrare quanto sia precaria
 
oggi la qualità universitaria:
«se poi se’ un letterato, sta’ contento,
ché tanto sei votato al fallimento».
Dopo la lunga sua Catilinaria
 
(manco a dirsi), si fa così sfrontato,
da chiederti se gli offri un bel birrino.
Chi non ne parla? M’hanno anche svelato:
 
«Quello alla laurea non fu mai vicino,
e sicché ancor c’ha il dente avvelenato:
fa tanto il colto, ma è un mezzo cretino!»




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11 commenti:

  1. Spettacolare! Il finale poi è qualcosa. Mi piace questo Luchi pane al pane vino al vino che non le manda a dire. Prima o poi con te ci sarà anche verso di buscarne, ho belle che capito.

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    1. È più probabile che quello che ne busca son io...

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  2. Questo è un epigramma che morde, alla Marziale! Io avrei scritto qualcosa che facesse risaltare il lato umano della persona, la tragedia sotto la maschera (mi viene da avere più compassione di uno per scritto che dal vivo). Ma va bene anche così, anzi!
    Quanto ne vorrei uno dedicato a me di questi sonetti! Purtroppo l'Aurora non la frequento spesso, ma se mi vuoi prendere anche solo come comparsa sono contento.

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    1. Guarda, penso che personaggi così non abbiano alcuna tragedia dietro la maschera, semmai qualche “frustrazioncina” che non giustifica il loro martellante rompere le scatole. :P
      Cambiando argomento, mi fa piacere che io ti abbia ricordato Marziale: ci puntavo molto al “venenum in cauda”!
      Ad ogni modo, se scrivo un sonetto su di te, lo posso mettere anche in un altra sezione e non necessariamente ne "I sonetti dell'Aurora": potrei farne una intitolata "Le sere a casa del Gori"... ;)

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  3. Riporto il commento che il mio amico Zappa m'ha fatto su facebook:

    «Mi viene irresistibile di partire col coro: "eeeeeeeeehhhhhh c'è polemihaaaa, c'è polemihaaaaaaaaa, c'è polemihaaaaaaaaaa..." Luchi stai diventando il Jep Gambardella delle notti aretine Su Anacleto, penso sia uno di quelli di cui non si distingue più il personaggio dalla persona e ce ne son diversi al giro. Comunque, pare che provi uno strano rispetto nei miei confronti, vai a capire perché...»

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    1. Di' allo Zappa di commentare qua; 'c'è polemiha' è stato un climax di risate per Jep Gambardella. Ti scriverò un corollario sulla mia storia d'amore bruciata (ah, questa gioventù).
      Dopo aver seguito un corso di meditazione vipassanā, segui anche il consiglio del Marinajo: la tragedia del principe ranocchio merita un approfondimento.

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    2. Ciao Giada!
      Ti sei firmata col tuo nome? Incredibile! Mi aspettavo un altro tuo eteronimo, tipo - che ne so? - Conte Bianca Valle Pessoa.
      A ogni modo mi fa piacere (come sempre, del resto) il tuo commento: ultimamente, per quanto riguarda la tua attività nel blog, mi stavi trascurando.
      Mi devo ricredere: non sei come 'sti giovini d'oggi che o non ti commentano proprio, o commentano su facebook: sono una delusione continua... “Qual disdoro”, direbbe il Gori...

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    3. :) Volevo firmarmi Valchiria all'inizio. Non si dice 'qual disdoro', se dice SOCIAL DEMOCRATICI!

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    4. Se non si dice "social-democratico", sicuramente si dice "petecchia"!

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  4. ciao carissimo! ora che sono in ferie trovo finalmente il tempo di mettermi in pari con tutti i tuoi sonetti. Sono uno meglio dell'altro e non lo dico tanto per dire! complimenti! Un punto di vista acuto, attento, e molto divertente. Oh, a 'sta Aurora ci voglio venire anch'io eh :-)

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    1. Ciao cara Circobazooko!
      Mi fa molto piacere che tu abbia apprezzato i miei sonetti e, soprattutto, che tu abbia commentato: la gente, in genere, è pigra e mi commenta solo su facebook. :) Pensa, inizialmente ero titubante: non sapevo se fosse il caso di postarli o meno. Invece vedo che ai lettori piace, specie alla persone che riconoscono i personaggi che menziono. Sono proprio contento!
      Poi, nonostante io sia una persona che non è mai soddisfatta di quello che fa, vado particolarmente orgoglioso dei "Sonetti dell'Aurora".
      Quando sei in quel d'Arezzo, ci andiamo: io ormai faccio parte dell'arredamento...

      PS: Non mi hai ancora inviato il filmato di cui mi parlavi al compleanno del Gori. Sappi che ci tengo! ;)

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